MESSENIA

Sarete immersi tra le montagne di Kyparissia, il monte Lykodimo (960m), il monte Taygetos e, al centro della prefettura, troverete la verdeggiante piana di Messenia, con i suoi deliziosi villaggi, i resti di insediamenti preistorici, i siti archeologici, i castelli medievali e i pittoreschi monumenti.

Grazie all’ottimo clima, caratterizzato da estati lunghe e fresche, primavere tiepide, autunni gentili e inverni miti, questa ‘terra dai buoni frutti e ricca d’acqua che scorre’, come la descrisse Euripide, fornisce numerose opportunità per sperimentare la cucina locale, il paesaggio costiero, la vita sottomarina, e panorami mozzafiato unici per ogni stagione.

Sia che vogliate esplorare le spiagge rocciose, o il mondo subacqueo ed i suoi relitti, fare parapendio all’isola di Proti, navigare verso Sfakteria nella Baia di Navarino, avvistare uccelli a Gialova o semplicemente passeggiare per le spiagge e rilassarvi nella piazza del paese: Messеnia è una destinazione che offre un’ampia gamma di attività per tutti i gusti.

La costa occidentale della regione presenta ampie spiagge con acque cristalline. Alcune sono lunghe strisce di sabbia, mentre altre sono insenature naturali e baie appartate. A soli 20km troverete la meravigliosa Voidokilia, la “Pilo sabbiosa” come veniva definita da Omero, Mati (Golden Coast), Lagouvardo, Vromoneri, Barla, Divari (Golden Sand), Petrochori, e Romanos (Glyfadaki).

Lagouvardo è una grande spiaggia sabbiosa circondata da pini e con le montagne sullo sfondo. Qui potrete prendere lezioni di surf, allontanarvi in canoa fuori dalla baia per scoprire i bellissimi fondali tramite lo snorkeling, andare a pescare o semplicemente rilassarvi. Sicuramente un paradiso estivo, in inverno è molto apprezzato dagli appassionati di surf.

Barla è una spiaggia pittoresca con sabbia e rocce, circondata da scogli, grotte e piccole insenature. E’ ideale per lo snorkeling e la pesca.

Vromoneri è una piccola baia appartata, con acque termali che sgorgano dalle rocce. Potrete praticare lo snorkeling tra gli scogli e la pesca.

Golden Coast è la spiaggia più lunga della zona e vanta una soffice sabbia dorata. La gente del luogo la chiama anche Mati. Qui potrete sempre trovare un posticino isolato per nuotare. E’ anche il luogo scelto dalle tartarughe (Caretta caretta) per fare il proprio nido.

Romanos, chiamata anche Glyfadaki, è situata vicino al villaggio omonimo. Si tratta di una lunga spiaggia di sabbia fine. La spiaggia di Petrochori sorge nei pressi del villaggio vicino, circondata da un susseguirsi di piccole baie.

Voidokilia è un’ampia baia semicircolare, e vanta fondali bassi, acque dalle sfumature verdi e blu, e sabbia dorata e fine. E’ circondata da dune di sabbia e protetta da ripide scogliere ai lati. Un modo piacevole per sfuggire al sole è sicuramente fare una breve passeggiata sulla collina verso la grotta di Nestor e l’antico castello di Pilo, Palaiokastro. Dall’altro lato di Voidokilia, oltre la collina, sorgono i resti di una tomba a volta attribuita a Trasimede, figlio di Nestore.

Divari è una spiaggia sabbiosa che si estende per 2 km nella Baia di Navarino, separando le sue acque dalla laguna. Vanta bassi fondali e acque calme con fine sabbia dorata. Da lì potrete arrampicarvi fino a Palaiokastro o fare una passeggiata serale verso la Laguna di Gialova.

Dall’altra parte di Marathopoli sorge l’isola di Proti, con il suo porto naturale, le acque blu scuro e le grotte marine. Il paesaggio è verdeggiante, con rocce calcaree verticali coperte di sempreverdi e ulivi selvatici. Si dice che le baie appartate dell’isola facessero un tempo da rifugio per marinai e pirati, e che siano presenti resti di un muro circolare di un’antica fortificazione dell’era micenea o preistorica. La particolare spiaggia di Vourlia è situata in una tranquilla caletta dalle acque turchesi. Dal piccolo porto di Marathopoli potete prendere una barca e raggiungere la spiaggia, oppure fare un giro intorno all’isola. Questa zona è anche un ottimo luogo dove fare snorkeling, arrampicate e immersioni.

All’interno della Baia di Navarino sorge la piccola isola di Sfakteria, associata ad importanti eventi storici del 425 a.C., e le isolette di Fanari e Marathonissi, mentre al largo della costa sud occidentale potrete raggiungere il complesso delle isole di Messinian Oinousses. Sono oggi disabitate e ricoperte di bassa vegetazione; troverete inoltre una foresta di alberi di fragole protetta (arbutus), risalente a 10.000 anni fa e i cui alberi raggiungono fino ai 12 m di altezza, e tra la fauna spiccano le capre kri-kri, una sottospecie di muflone, e molte specie di uccelli.

La Fossa di Calypso (conosciuta in greco come Oinousses Trench), è situata nel Mar Ionio, a sud ovest di Messinian Oinousses, ed è il punto più profondo del mediterraneo, con una profondità massima di 5.267 m.

Una natura incontaminata e rigogliosa, vallate che si intervallano a verdeggianti colline, antichi santuari e villaggi, meravigliose cascate nascoste: benvenuti a Neda, alle magnifiche 15 cascate e ai laghi di Polilimnio, e al piccolo paradiso di Valta. Le sorgenti di Neda sorgono vicino all’omonimo villaggio, sul monte Liceo, luogo di nascita di Zeus e terra natia di Pan. Consiste in una stretta e lunga gola, dove troverete diversi livelli di percorsi. Il periodo migliore per visitare la zona è l’estate, specialmente dalla fine di agosto all’inizio di settembre, visto che le acque possono essere più calde. A Polilimnio, dopo una breve passeggiata, in qualunque punto vi troviate potrete godere di viste mozzafiato.

La Laguna Divari di Gialova è una palude naturale caratterizzata come Important Bird Area (IBA) e parte dell’Area Natura 2000, protetta per la sua fauna ricca e variegata che include rettili, anfibi, piccoli mammiferi, ed anche per la sua flora. Migliaia di uccelli (garzette e aironi, fenicotteri, cormorani, aquile, ecc.) che migrano verso l’Africa in autunno e ritornano in primavera, fanno sosta in questa area, mentre altri passano tutto l’inverno alla laguna. E’ quindi il punto ideale per ammirare la maggior parte degli uccelli.

Il periodo migliore per osservare gli uccelli va da settembre a maggio, specialmente all’inizio di settembre per quanto riguarda il re della laguna, il falco pescatore. La migrazione primaverile inizia alla fine di febbraio. Molte specie di uccelli si fermano in zona fino alla metà di aprile, mentre il Mignattaio passa qui l’intera primavera. La Società ellenica di ornitologia ha creato un interessante libretto e percorsi naturali con rifugi per l’osservazione degli uccelli. La stretta zona tra la laguna e il mare ospita anche l’unico camaleonte africano in Europa.

A breve distanza dalla laguna, passando attraverso una fitta vegetazione, raggiungerete le acque fredde e rigeneranti di Schinolaka (o Kalamari); un piccolo lago con una cascata immersa tra rocce, platani, tante specie di orchidee e fiori selvatici.

Questa zona permette di fare una vera e propria passeggiata nella storia, grazie alle tombe micenee a volta, segno che circa 3500 anni fa qui sorgeva un importante sito della civiltà Micenea, ed anche all’antica Messene, che ebbe il suo picco nel 4° secolo a.C., al Tempio di Apollo Epicurio a Bassae (86 km), e al castello di Methoni.

Per gli appassionati di siti archeologici, oltre al Palazzo miceneo di Nestore, ubicato sulla collina di Ano Eglianos, potrete inoltre visitare le tombe a tholos di Chora, ed anche quelle sulla collina di Peristeria. Lungo la strada verso Kyparissia incontrerete l’antico castello, con i suoi elementi di architettura micenea alle pareti, una torretta, e e varie parti ricostruite durante l’era dei bizantini che sono arrivate fino ai nostri giorni.

Pilo ospita due castelli degni di nota, l’antico castello (Palaiokastro), un mix di architetture franca e veneziana, ubicato su un’antica acropoli, e il nuovo castello (Niokastro), un edificio rettangolare in pietra, a due piani, costruito nel 1573 e che ospita oggi un museo e il centro per l’archeologia sottomarina.

L’Antica Messene (Ithome) è una delle città più importanti dell’antichità per forma, dimensione e livello di conservazione, incastonata in un ambiente fertile e incontaminato ai piedi del massiccio calcareo di Ithomi. E’ un notevole esempio di tipica città antica, visto che non è mai stata distrutta o coperta da successivi insediamenti.

Il sito dell’antica Olympia, ubicato a breve distanza (83 km), merita anch’esso una approfondita visita.

Per gli appassionati di musei, ecco una lista di alcuni luoghi da visitare:

• Museo Archeologico di Chora
• Museo Archeologico Antonopouleion di Pilo
• Museo dell’Antica Messene a Mavromati
• Museo Archeologico di Messinia
• Museo Archeologico Benaki di Kalamata
• Museo storico e del folklore di Kalamata
• Museo ferroviario di Kalamata